«Non me ne sarei mai andato da Barcellona, se non mi fossi sentito costretto a farlo. Lì sono nato e cresciuto, nella metropoli, dicevano almeno, più giovane, assolata e godereccia d’Europa. Sapevo che il rapporto simbiotico con essa avrebbe reso difficile il mSapevo che il rapporto simbiotico conla mia città avrebbe reso difficile il mio adattamento in un’altra, così agli antipodi, come Berlino. …
– A Berlino non c’è il mare –
Tag: Ich Bin Ein Berliner
Le vite degli altri (titolo originale: Das Leben der Anderen) premio oscar come miglior film straniero agli Academy Awards del 2007 è uno dei capolavori assoluti di inizio millennio.
Insieme a due altri grandi successi come Goodbye, Lenin e Lola Corre, è una delle pellicole artefici, con modalità diverse, dell’accensione dei riflettori sul cinema tedesco contemporaneo. Inoltre, ha contribuito a infiammare ulteriormente un’attenzione e un interesse su Berlino già piuttosto vivi.
– Le Vite degli Altri –
Da appassionato di musica quale sono sempre stato, da adolescente, negli anni ’80, acquistavo in un’edicola del centro giornali musicali d’importazione. Il britannico Smash Hits, l’americano Rolling Stone e soprattutto il tedesco Bravo, rivolto principalmente ai teenager, ricco di articoli – ovviamente per me incomprensibili – e foto sui cantanti del momento. Attendevo con impazienza il giorno della sua uscita per via della ricca sezione dedicate alle classifiche di vendita, incluse quelle di UK e USA.
– Suoni da est –
Non è stato un colpo di fulmine, quello tra Berlino e me. La prima volta fu nel dicembre del 1999: una partenza improvvisata, grazie all’offerta di una compagnia aerea. Non erano ancora esplose le low cost, e un volo a circa £ 250.000 suonava realmente vantaggioso. Partimmo in quattro e alloggiammo in un…
– Berlin Love Story –
Riallacciandomi a un recente post, ove ho citato una delle mie “disavventure” berlinesi dovute a forte rincoglionimento dello scrivente, rispolvero questo aneddoto dal vecchio blog.
Nel gennaio del 2020, a distanza di oltre due anni dall’ultima volta, tornai finalmente a Berlino. Gennaio non è forse il mese più indicato
– Il Mistero di Hauptstraße, Berlino –
Mi chiamo Marco e vivo a Bologna, la mia città natale. In realtà, per ragioni inspiegabili, ritengo – magari in qualche vita passata – di essere nato o avere vissuto a Berlino. …
– Chi sono e perché amo Berlino –
Riprendo da un recente post la questione su ciò che meno o poco mi entusiasma di Berlino. Non amo i luoghi comuni e alcuni di questi miei aneddoti raccontati potrebbero sembrare dire il contrario. In realtà sono sporadici episodi, avvenuti in due decenni di frequentazione assidua con la capitale della Germania. – Ciò che non amo di Berlino –
La maledizione del Duca Bianco – Chissà se il tribolato viaggio su rotaia del sospirato ritorno a Berlino ha voluto fungere da monito
Il mio innamoramento con Berlino raggiunse il suo apice nella primavera del 2008. Dopo un lungo e intenso soggiorno rientrai a Roma con il cuore e il morale a pezzi. Lo sbarco a Ciampino fu un crudele ritorno alla realtà romana. Nessuno ad attendermi, solo una pioggia battente e il consueto sciopero. C’erano code inaffrontabili per prendere un taxi, e i pochi bus privati erano presi d’assalto da orde di turisti spaesati. Persino gli immancabili tassisti abusivi erano letteralmente sotto assedio. Riuscii a tornare a casa dopo una vera odissea. Mi stipai, non so ancora come, sull’unico autobus pubblico apparso come un miraggio. Mi lasciò al capolinea di Anagnina, dove trovai i cancelli della metropolitana serrati. Non mi restò che percorrere a piedi, valigie al seguito, il lungo tratto di strada in direzione centro, spinto dall’energia della disperazione. Ero ripartito da Berlino all’alba, dopo una nottata trascorsa in un club, per cui ero palesemente affaticato e assonnato. Dopo circa due ore fui finalmente a casa, fradicio sia negli abiti che nello spirito. Mi dissi che forse era davvero giunto il momento di prendere la decisione che rimandavo da troppo tempo: non sopportavo più Roma e soffrivo troppo per quell’amore, quel rapporto a distanza, che mi legava a Berlino. …